La carenza di vitamina B12 è sempre più frequente, soprattutto nei vegani e nei vegetariani. Questa vitamina svolge un ruolo essenziale nella produzione di globuli rossi e nel funzionamento del sistema nervoso.

La vitamina B12 è presente in natura nelle fonti animali, tra cui proteine come carne, pesce, pollame, uova e prodotti caseari.

Esistono diversi tipi di anemia e uno di questi è la carenza di B12. Si tratta della cosiddetta anemia megaloblastica, in cui la crescita di nuovo DNA si arresta completamente e le cellule crescono più del solito. L'aspetto positivo è che questa anemia è molto facile da individuare con un esame del sangue. Si tratta di un'anemia che normalmente si verifica quando la vitamina B9 è insufficiente, e di solito non è normale in un vegetariano o in un vegano.

È qui che sorge il problema: normalmente la carenza di vitamina B12, quando non si presenta come anemia megaloblastica, può non risultare dagli esami del sangue, anzi i risultati possono essere falsi positivi.

E quali sono i sintomi della carenza di vitamina B12?

1. Pelle giallastra o pallidaLa pelle appare solitamente pallida, a causa di problemi di produzione e fragilità dei globuli rossi nell'organismo.
2. Debolezza e affaticamentoI sintomi sono stanchezza e senso di debolezza, poiché l'ossigeno non può essere trasportato in modo efficiente a tutte le cellule del corpo.
3. Sensazione di chiodi e aghiQuesto sintomo compare di solito quando la carenza è di lunga durata, poiché può disturbare il sistema nervoso. La mielina, che circonda i nervi come forma di protezione e isolamento, viene prodotta in modo diverso e può provocare formicolii alle mani e ai piedi, nonché sensazioni simili ad aghi.
4. Ulcere della boccaLa lingua può cambiare colore e si può avvertire una sensazione di gonfiore sulla lingua. Alcune persone sperimentano ulcere alla bocca e possibili effetti di bruciore e puntura.
5. Vertiginiè uno dei sintomi più comuni, dovuto allo scarso trasporto di ossigeno alle cellule.
6. Sbalzi d'umoreBassi livelli di B12 sono stati collegati a disturbi dell'umore e del cervello come la depressione e la demenza.

Oggi, c'è ancora molta ignoranza riguardo alla diete vegetariane y vegano e la sua integrazione con la vitamina B12, tuttavia, se si segue una di queste diete, è necessario integrare. Anche qualsiasi onnivoro può essere carente a causa di problemi di malassorbimento, uso prolungato di farmaci come l'omeprazolo, età superiore ai 50 anni e altre cause.

La migliore integrazione può essere fatta con:

Cianocobalamina: in quanto è la forma più economica e più facilmente reperibile, oltre a essere la forma di integratore più studiata che ne afferma l'efficacia.

• È possibile assumere un integratore giornaliero di 25-100 mcg di cianocobalamina.
• Oppure un supplemento settimanale di 2000 mcg o addirittura di 1000 mcg due volte alla settimana.

Che ci crediate o no, la carenza di vitamina B12 è comune e può presentarsi in una miriade di modi. Il mio consiglio è di prestare attenzione ai sintomi e, se siete vegetariani o vegani, è meglio adottare misure preventive e integrazioni per assicurarvi la vostra salute.