Si tratta di un infortunio molto caratteristico dei corridori e di altri atleti che praticano la corsa. Possiamo dire che il dolore tibiale è il termine che racchiude qualsiasi tipo di dolore localizzato nella parte anteriore dello stinco.
Causa della lesione
Questo dolore insorge solitamente come conseguenza dell'irritazione o dell'infiammazione dei tendini che rivestono quest'area anatomica, soprattutto a livello della loro inserzione nelle ossa. Variazioni eccessive nella durata, nella frequenza e/o nell'intensità della corsa possono causare questo tipo di lesione. In altre parole, questa lesione è solitamente causata da un uso eccessivo o inappropriato della muscolatura (muscolo tibiale anteriore) e del suo tendine, che si infiammano e fanno comparire il dolore. L'impatto della gamba durante la corsa si trasmette a quest'area scatenando un dolore intenso, che costringe persino il corridore a interrompere l'allenamento. D'altra parte, anche uno sforzo continuo del muscolo tibiale anteriore può causare questa lesione.
Sintomi della sindrome del dolore tibiale
Questa lesione provoca dolore a livello della tibia, che inizialmente può essere lieve, ma se non si inizia rapidamente un trattamento corretto e non si modifica l'allenamento, correggendo l'impronta, il dolore può essere estremo. Il dolore peggiora con l'attività, spesso la tibia è sensibile alla palpazione e persino gonfia.
Prevenzione
Per mantenere la forma fisica, si possono eseguire esercizi come l'aquagym, il nuoto e la bicicletta, che sono esercizi a basso impatto. Lo stretching quotidiano di tutto l'arto inferiore è essenziale, ma occorre prestare particolare attenzione allo stretching del tibiale anteriore. Sono pochi i casi che non rispondono al riposo dagli esercizi a impatto e alla fisioterapia.
Come misure preventive e partendo dal presupposto che abbiamo un'impronta corretta, valutiamo il luogo in cui ci alleniamo (asfalto, strade, parchi, ecc.), poiché il terreno su cui camminiamo è un fattore importante. Effettuare sedute di fisioterapia preventiva, utilizzare creme di CBDutilizzare il collagene per rigenerare il tessuto connettivo.
Trattamento
Il trattamento fisioterapico è essenziale e uno dei primi obiettivi è quello di facilitare la circolazione sanguigna a questo livello. Nei casi più ostinati, si prenderà in considerazione l'intervento chirurgico.
Nell'ambito della fisioterapia abbiamo diverse tecniche che possono essere d'aiuto, la base del trattamento è la seduta manuale. Inoltre, possono essere utilizzate le seguenti tecniche diatermiakinesiotaping, needling a seccoInfine, il fisioterapista dovrebbe consigliare esercizi di forza e stretching da eseguire a casa.
D'altra parte, Sportsalud raccomanda l'uso di una crema al CBD da applicare una volta terminata la sessione di allenamento.
Dr. Alberto Sacristán